venerdì 28 settembre 2012

Chanel Le Vernis Nail Colour in 607 Delight

Ci sono poche cose nel mondo cosmetico che riescono contemporaneamente a deliziarmi ed infastidirmi tanto quanto gli smalti Chanel, con i loro colori meravigliosi abbinati ad una durata e tenuta semplicemente ridicole, alla luce del prezzo non proprio modico.
Pur essendo un'appassionata di prodotti di bellezza, sperimento una profonda resistenza nel separarmi da un bigliettone da 20 euro per acquistare un prodotto che mi soddisfa - anzi, molto di più, mi delizia! - per meno di ventiquattro ore dopo averlo indossato, ma che poi comincia subito ad irritarmi.
Difatti non ne compro.  Mi brucia ancora una boccetta di Fire acquistato per disperazione molti anni fa in una giornata di estrema depressione.

Chi mi conosce però sa della mia inclinazione verso ogni sorta di orpello muliebre, in particolare verso quelli griffati con la doppia C. E quindi, ogni tanto, mi vengono regalati anche questi smalti. E' il caso del bellissimo Quartz, che ho ricevuto lo scorso Natale.

Quest'estate, invece, sono entrata fortunosamente - E va bene. L'ho rubato a mia sorella. Fatemi causa.- di Delight. Color champagne, dorato, estivo, meraviglioso, glitterato ma non troppo.
Eccolo qui.
Luce naturale - 2 passate - mani che non vedono l'estetista da troppo tempo
 

Flash - 2 passate - sempre mani che non etc etc

Che dire, appena steso lo adoro. Trovo si adatti perfettamente al colore della mia pelle, non spicca troppo, e difatti lo porto indifferentemente sia di giorno sia di sera.
E' per questo che mi irrita così tanto: dopo nemmeno 24 ore è già impresentabile. Riesco ad arrivare a due giorni solo se uso un buon topcoat. E se tengo il più possibile le mani lontane dall'acqua. Si sbecca, sbiadisce, si sgretola proprio.

Insomma, gli smalti Chanel mi fanno soffrire. Li amo e li odio.

Temo che dovrò provarli tutti, ma proprio tutti, per vedere se almeno uno su tutti siano riusciti a farlo in modo decente. Lo so, testare TUTTI gli smalti di Chanel è uno sporco lavoro. Ma qualcuno dovrà pur farlo...


Qui se volete leggere quanto se ne dice sul sito ufficiale.

mercoledì 26 settembre 2012

Vichy - Dercos Aminexil Pro. Inizio prova

Arriva l'autunno, cadono le foglie... e così anche i capelli della vostra affezionatissima Notcrucial.
Si tratta, si spera, della consueta caduta stagionale,ma il groviglio di vittime dopo il lavaggio inizia ad assumere dimensioni vagamente inquietanti.
Per non parlare di quelli che spiccano beati sul cuscino dopo una notte di sonno.
E di quelli sulla spazzola.
Ho già menzionati quelli sui vestiti?

Ad ogni modo.
La Notcrucial corre allarmata in farmacia.
"Aita! Calvizie precoce e incipiente!" è un grido disperato, rivolto alla farmacista, signora di mezza età con una zazzeretta di capelli fini e stentati, nemmeno la metà della capigliatura della Not.
Che, in effetti, è un po' più che normodotata, tricologicamente parlando.

La farmacista la squadra con motivata e comprensibile sufficienza, ma alla fine si convince a proporle l'elisir miracoloso per salvare nostra eroina dal suo triste destino.

Ed è così che la nostra scambia 75 euro per la panacea: un programma di 30 fiale di Vichy Dercos Aminexil Pro, confezione promozionale in quanto contiene altre 8 preziose ampolline in regalo. Preziose in virtù del prezzo, che è decisamente troppo alto.

Insomma, manco Cesare Ragazzi.

Ma va bene così, la Not ora ha un blog e dunque si sente in dovere di sperimentare. E poi non vuole rimanere senza capelli, tanto per dirne una.

Dercos Aminexil Pro, a quanto pare, contiene alcuni ingredienti che, combinati, dovrebbero stimolare i bulbi capilliferi pigri, rivitalizzare quelli moribondi, resuscitare i trapassati. E cioè:
- Arginina
- Aminexil per ancorare la radice;
- SP94™ per fortificare la fibra;
- Vitamine PP e B6 per rivitalizzare 

(info tratte dal sito ufficiale. Trovate il link in calce al post)



Tutto questo in sole sei settimane, massaggiando per bene una fialetta al giorno sul cuoio capelluto - stando attenti a non farne finire troppo sui capelli. Sarebbe uno spreco, visto che agisce sulla cute.
La confezione, dicevo, contiene 30 fialette più 8 in omaggio, e un solo beccuccio erogatore. Per 75 euro potevano anche inserirne un altro, non si sa mai.
Il trattamento, dicevamo,  dovrebbe durare 6 settimane, la vostra Notcrucial l'ha iniziato ieri sera: il prodotto è un liquidino dall'odore leggermente chimico, non sgradevole. Lasciato agire tutta la notte, non è stato necessario fare uno shampoo stamattina: non unge troppo, questa è la sensazione iniziale.

Tra sei settimane l'aggiornamento e la constatazione degli eventuali risultati - o assenza dei suddetti!

 Qui potete leggere direttamente quanto se ne dice sul sito ufficiale.




martedì 25 settembre 2012

Estee Lauder - Advanced Night Repair Synchronized Recovery Complex

Inizio questo blog con il prodotto che, attualmente, considero il più importante della mia routine beauty.
Si tratta del siero riparatore Advanced Night Repair di Estèe Lauder.

L'immagine è tratta dal sito web ufficiale

Lo compro e ricompro ormai da un paio d'anni, è la mia copertina di Linus per il viso: ovvero, se per qualche motivo non lo uso, non mi sento confortevole. Epidermicamente parlando, ovviamente.
La consistenza è fluida e appena vischiosa, la mia pelle se lo beve in un istante, e subito appare più liscia e compatta.
Anni ne ho, intendiamoci... 36 suonati, anzi, trentasei, che è proprio così che lo dico, tutto d'un fiato e in corsivo, anche quando parlo tra me e me - cioè molto spesso, come avrete modo di constatare.
Certo, di solito lo nascondo. Di avere trentaseianni, non che parlo da sola. Ma in questo caso credo sia imprescindibile che sappiate quanti anni ha la mia pelle.
Dunque.
Ricordatevi di non menzionare mai più questo fatto increscioso. Tenetelo presente, se leggete le mie opinioni sui vari prodotti di bellezza. Ma non menzionatelo.

Dicevo, il siero miracoloso.
Si usa sulla pelle pulita, struccata, detersa, ripassata con il tonico. Ne basta davvero poco, si stende che è un piacere, rinfresca e distende, prepara per la crema vera e propria, da usare dopo.
Con l'uso costante, ho visto un netto miglioramento delle piccole rughe di espressione, sia attorno agli occhi sia tra guance e labbra, miglioramento che tende a svanire nei periodi - brevi - in cui mi sforzo di intervallare questo siero con qualche altro, giusto perché la pelle non si abitui troppo, con conseguenti effetti negativi sull'efficacia del prodotto.

Ha un profumo vagamente chimico, leggero, che svanisce quasi subito e non dà fastidio.
Un difetto, ahimè, ce l'ha. Costicchia. La confezione da 50 ml costa circa 95 €, che è davvero molto, soprattutto se si considera che è solo uno dei prodotti che compongono la routine beauty. Nel mio caso, per esempio, al siero da notte si accompagna un contorno occhi, un antiage per la notte ed un idratante per il giorno, e un altro siero per il giorno - che però casserò al termine della confezione, a vantaggio del solo Night Repair, che secondo me può tranquillamente essere usato anche per il giorno.

Il mio giudizio finale è: PROMOSSO.